Milan, tanti interrogativi. Ma il derby di Supercoppa fa storia a sé

I rossoneri arrivano a giocarsi il primo titolo stagionale con qualche pensiero di troppo. Ma anche in Arabia la stracittadina è fuori dai pronostici.

Vincere un titulo per non rischiare di rimanere a… zero tituli. Citazione Mourinhana per un Milan chiamato al riscatto nella Supercoppa Italiana contro l’Inter. In Arabia Saudita, però, i rossoneri di Stefano Pioli ci arrivano con tanti interrogativi, dettati in primis dagli ultimi risultati. I pareggi contro Lecce e Roma e l’eliminazione in Coppa Italia per mano del Torino non hanno fatto altro che alimentare gli interrogativi che già qualcuno si era posto durante la pausa per il Mondiale. Una difesa molto più che traballante nei test contro Arsenal, Liverpool e PSV, amichevoli tutt’altro che morbide ma che hanno confermato come il Diavolo non abbia più quella solidità che gli ha permesso di vincere il campionato lo scorso anno. Kalulu-Tomori da mosse geniali di mercato a un notevole passo indietro, logica conferma del detto che vuole sempre più difficile una propria conferma ad alti livelli. Il derby però, si sa, fa storia a sé e gli ultimi in campionato danno fiducia a una squadra che è alla ricerca di certezze. Anche perché col Napoli distante 9 lunghezze, la Champions che non può essere obiettivo e senza Coppa Italia, la Supercoppa può essere l’occasione per chiudere la stagione almeno con un titolo.

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