Martinez: “Lukaku? Fiduciosi, la condizione cresce”
Il ct del Belgio, Roberto Martinez, nell’esordio di domani contro il Canada (ore 20 italiane), dovrà reinventarsi l’attacco. L’assenza di Romelu Lukaku lo costringerà a rimodulare il dispositivo offensivo: l’indiziato principale per sostituire il giocatore dell’Inter, che si è infortunato nello scorso mese di agosto (ma di recente ha subito una ricaduta), è Micky Batshuayi, attaccante del Fenerbahce. Martinez conta di ritrovare Lukaku nel match contro la Croazia, in programma il primo dicembre. “La condizione di Romelu sta crescendo, ieri si è allenato a parte, siamo fiduciosi”, ha assicurato l’allenatore dei ‘Diavoli rossi’, aggiungendo che i medici della squadra lo “aspettano contro la Croazia”, anche se “il giocatore sente di poter essere pronto già domenica contro il Marocco. Con 68 gol in 102 presenze, l’attaccante 29enne è molto più di un totem, capace di scardinare le difese con la propria stazza (191 centimetri). Intelligente nei movimenti, attento al gioco e tecnicamente fortissimo, Lukaku sa partire anche da lontano. Il Belgio, per adesso, deve comunque farne a meno e Martinez, conservatore com’è nel suo 3-4-3, che ha saputo affinare in sei anni, deve rivedere i piani. Kevin De Bruyne giocherà a destra dell’attacco ed Eden Hazard a sinistra, con Batshuayi in mezzo, anche se la sconfitta di venerdì in amichevole contro l’Egitto (2-1) ha fatto sorgere qualche interrogativo. Un’alternativa è il giovane Lois Openda, 22 anni, in gol su passaggio di Yannick Carrasco. “Loïs Openda è una vera rivelazione, mi conferma che deve far parte di questo gruppo”, ha ammesso Martinez, senza però fornire indizi sulle prossime scelte in attacco. Openda, ceduto l’estate dal Bruges al Lens per quasi 10 milioni, sembra pronto ai grandi palcoscenici, al punto che su di lui ha messo gli occhi il Paris Saint-Germain. In Kuwait, nell’amichevole contro l’Egitto, ha portato velocità e freschezza: potrebbe essere lui l’asso nella manica di Martinez. (ANSA-AFP).