Bonucci: “Critiche? Io cammino a testa alta”
Parla il capitano della nazionale prima di Italia-Inghilterra. "I fischi non servono a nessuno"
Bonucci, difensore in campo e anche fuori. Lo Juventino non ha mancato di dare sostegno ai possibili fischi che San Siro potrebbe dedicare a Gigio Donnarumma nella sfida contro l’Inghilterra. Critiche che il giocatore dalla nazionale è abituato a vivere sempre a testa alta: “Credo che fischiare un giocatore quando veste la maglia azzurra sia da persone senza cervello. Un tifoso può avere tutti i dissapori e le delusioni che vuole fermo ma i giocatori che in quel momento rappresentano il proprio paese è come se fischiasse anche se stesso – ha continuato il capitano della nazionale, anche lui finito spesso nel mirino della contestazione -. Purtroppo Gigio non è stato e temo non sarà l’ultimo. C’è bisogno di una crescita culturale. Spero che il pubblico ci sostenga dall’inizio alla fine in una partita molto importante, che ci farà capire a che punto siamo nel nuovo percorso”.