Quote capocannoniere Serie A 2022: Immobile prende il largo, solo Vlahovic resiste
Quote capocannoniere Serie A 2022: Immobile stacca il pass per il titolo
Quote capocannoniere Immobile @1,34
Il centravanti della nazionale italiana Ciro Immobile, che già tre volte si è fregiato del titolo di capocannoniere della Serie A – nel 2013-14 con la maglia del Torino (22 reti), e quindi nel 2017-18 (29) e 2019-20 (36) con quella della Lazio, è ad un passo per la riconquista dell’ambito podio nella classifica marcatori. La tripletta realizzata a Marassi contro il Genoa è stata probabilmente quella decisiva per allungare sul diretto contendente Vlahovic. Tre gol importantissimi per i biancocelesti ma altrettanto fondamentali per il bomber di Torre Annunziata. Ora più che mai pretendente numero uno al successo in questa graduatoria del campionato.
Quote capocannoniere Vlahovic @2,90
Dopo il suo passaggio alla Juventus, Vlahovic vive un momento di difficoltà. Nelle ultime sette partite ha segnato solo due gol. Sono stati 17 su 21 partite in maglia viola e solo 5 in 9 partite in bianconero. Ma non solo. L’attaccante serbo non riesce quasi mai a tirare in porta. Indice di un problema di squadra. O problema di peso della maglia? La quota si alza a 2,90 rispetto al 2,10 di settimana scorsa. Ora a -2 due reti da Immobile e con sei giornate al termine del campionato la lotta si fa davvero dura.
Quote capocannoniere Tammy Abraham @81,00
Meritatamente sul podio Tammy Abraham che scansa Lautaro Martinez nella corsa alle quote capocannoniere serie A 2022. Fermo ai box con la Salernitana passa da quota 51,00 a 81,00. Il giovane inglese arrivato dal Chelsea, al suo primo anno in serie A, ha dimostrato evidenti qualità da vero centravanti di razza. Abraham, che è un centravanti di stampo per certi versi antico, più uomo d’area che punto di collegamento con il centrocampo ed è istintivo e intuitivo. Le quote capocannoniere della serie A lo danno per spacciato. Troppi nove gol di differenza da Ciro Immobile
La situazione dopo la 33ª giornata
In vetta alla classifica dei marcatori dopo la 33ª giornata c’è quindi Ciro Immobile con 21 reti a braccetto con Dusan Vlahovic. Per il centravanti biancoceleste, l’eventuale vittoria del titolo di capocannoniere rappresenta uno stimolo speciale: diventerebbe il primo italiano della storia del nostro campionato a riuscirci per quattro volte. In questo momento divide il primato con Aldo Boffi, Peppino Meazza, Roberto Pruzzo, Paolo Pulici, Gigi Riva e Beppe Signori. E inoltre si avvicinerebbe al più grande di tutti, lo svedese Gunnar Nordhal, che con il Milan si prese lo scettro per ben cinque volte, di cui tre consecutive. Da sottolineare che il Pompierone, questo il soprannome di Nordhal, realizzò in questi cinque campionati appena due rigori: le altre 143 reti arrivarono tutte su azione.
CALCIATORE | SQUADRA | GOL | PRESENZE | RIGORI |
---|---|---|---|---|
Ciro Immobile | Lazio | 24 | 27 | 6 |
Dusan Vlahovic | Juventus | 22 | 30 | 5 |
G. Simeone | Verona | 16 | 30 | 0 |
Tammy Abraham | Roma | 15 | 31 | 2 |
Lautaro Martinez | Inter | 14 | 28 | 3 |
Domenico Berardi | Sassuolo | 14 | 28 | 6 |
Gianluca Scamacca | Sassuolo | 13 | 30 | 1 |
Edin Dzeko | Inter | 13 | 30 | 3 |
Victor Osimhen | Napoli | 12 | 21 | 0 |
Joao Pedro | Cagliari | 12 | 31 | 3 |
Quote capocannoniere Serie A: i favoriti al trono del gol 2021-22
Si tiene stretta quindi la pole position delle quote Ciro Immobile, bancato a 1,34, mentre Dusan Vlahovic scende a 2,90. Tammy Abraham della Roma, a quota 81,00, è il terzo nella classifica delle quote. E il resto ormai è il nulla cosmico. Joao Pedro con il gol alla Juventus si riprende l’ultima piazza della top ten che gli era stata tolta da Beto dell’Udinese dopo la tripletta che era valsa il 5-1 sul Cagliari. Ma ormai poche chance per tutti. E la porta sembra ormai del tutto chiusa. La sfida è Immobile-Vlahovic. Da notare come nella parte alta di questa classifica, con l’acquisto di Vlahovic da parte della Juventus, ora ci siano soprattutto attaccanti di squadre che primeggiano anche nelle quote scudetto della serie A. Ma tolti i due bomber di Lazio e Juventus è davvero notte fonda.